FASTWEB (NUOVAMENTE) SANZIONATA DALL’AGCOM PER PUBBLICITA’ INGANNEVOLE

24/04/2018

Con provvedimento reso all’esito dell’Adunanza dell’11 aprile 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione pecuniaria di oltre di 4 milioni di Euro nei confronti del gigante delle comunicazioni elettroniche Fastweb, per avere quest’ultima posto in essere pratiche commerciali scorrette ed ingannevoli ai sensi degli artt. 20 comma 2, 21 e 22 del Codice del Consumo.

 

La condotta di Fastweb censurata dal Garante riguarda una serie di claim pubblicitari – diffusi via tv, internet, opuscoli ed affissionali – volti ad enfatizzare l’utilizzo integrale ed esclusivo della fibra ottica ed il raggiungimento delle massime prestazioni in termini di velocità e affidabilità della connessione, omettendo tuttavia di informare adeguatamente i consumatori circa le caratteristiche della tecnologia di trasmissione utilizzata, i limiti geografici dell’offerta e le reali potenzialità del servizio in fibra offerto. Secondo il Garante, tale condotta si pone in contrasto con gli artt. 20, 21 e 22 del Codice del Consumo poiché non ha messo il consumatore nella condizione di individuare gli elementi che caratterizzano in concreto l’offerta, con particolare riferimento al diverso tipo di prestazioni connesse alla tecnologia sottesa alle diverse tipologie di offerta; inoltre, sempre secondo l’AGCOM Fastweb non avrebbe fornito adeguata visibilità all’opzione aggiuntiva, a pagamento dopo un periodo di gratuità, che consente di ottenere la massima velocità pubblicizzata. La sanzione di oltre 4 milioni di Euro è il frutto tra l’altro del bilanciamento tra l’aggravante della recidiva di Fastweb e l’attenuante dovuta alla parziale correzione da parte di Fastweb dell’informativa sulle proprie offerte.