TANKRED THIEM PROMUOVE LA CANDIDATURA DI MILANO COME SEZIONE DELLA DIVISIONE CENTRALE DEL TRIBUNALE UNIFICATO AL CONGRESSO DIJV

11/10/2016

Il 7 – 9 ottobre 2016 si è tenuto a Monaco il convegno annuale organizzato dalla “Vereinigung für den Gedankenaustausch zwischen deutschen und italienischen Juristen e.V.” e la società sorella “Associazione per gli scambi culturali tra giuristi italiani e tedeschi”, convegno tenuto in perfetto bilinguismo. Ospitato nella confortevole aula dell’EPO a Monaco, il diritto brevettuale era uno degli argomenti centrali dell’evento che ha visto la partecipazioni di avvocati, giudici e professori universitari tedeschi ed italiani.


 

Anche in questa sede il dibattito più accesso ha riguardato gli effetti del BREXIT sul nuovo sistema del  brevetto europeo con effetto unitario ed il tribunale unificato dei brevetti. Mentre da un lato sono state evidenziate tutte le problematiche di interpretazione del trattato  e dei regolamenti europei, dall’altro lato si è discusso della fattibilità di approcci che tentano di includere anche in futuro il territorio dell’ UK nello spazio coperto dal titolo unitario, così da assicurare la giurisdizione del futuro Tribunale anche al di là del canale della Manica. Nelle relazioni e soprattutto nel dibattito che ne è seguito sono state anche affrontate la possibilità e le implicazioni politiche e giuridiche di allocare a Milano la sezione della divisione centrale del tribunale unificato, originalmente assegnata a Londra. In tale senso l’ordine dei consulenti brevettuali italiano aveva invitato il governo nazionale a prendere formalmente posizione (cfr: http://www.ordine-brevetti.it/categoria/comunicazioni-iscritti/name/candidatura-di-milano-a-sede-del-tribunale-unificato-dei-brevetti). L’accordo che istituisce il tribunale unificato pone infatti un’attenzione particolare al numero dei brevetti europei validati nonché al numero dei processi pendenti, attenzione che si è rispecchiata anche nella scelta del luogo ove istituire le sezioni del tribunale. E’ indiscusso che l’Italia – dopo la Germania e la Francia, ove sono allocate le altre due sezioni della divisione centrale –  è lo Stato con il maggior numero di brevetti europei convalidati. Il dibattito si è concluso con l’affermazione, non più contestata, che la città di Milano sarebbe la scelta più realistica e più opportuna per l’allocazione della sezione originalmente prevista per Londra. Ciò conferma anche quanto espresso da numerosi professionisti tedeschi in occasione della loro partecipazione al Convegno di AIPPI, svoltasi a Milano nel settembre 2016. I colleghi hanno infatti in tal modo avuto la possibilità di vedere Milano e le opportunità offerte dal Palazzo di Giustizia con le sue moderne strutture adiacenti.