PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL NUOVO DECRETO LEGISLATIVO IN MATERIA DI KNOW HOW

13/06/2018

Il 7 giugno 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 63 dell’11 maggio 2018, emanato in attuazione della direttiva UE 2016/943 sulla protezione del know-how e delle informazioni commerciali riservate contro l’acquisizione, l’utilizzo e la divulgazione illeciti. La nuova normativa entrerà in vigore a partire dal 22 giugno 2018.

 

Il decreto in questione introduce modifiche – anche sostanziali – a diverse norme del Codice della Proprietà Industriale (artt. 1, 98, 99, 124, 126, 132) e del Codice Penale (artt. 388 e 623) e introduce un nuovo articolo (121ter) al Codice della Proprietà Industriale. Tra le varie novità, si segnala:

– l’estensione della tutela del know how, ottenuta attraverso la sostituzione dell’espressione “informazioni aziendali riservate” con la più generale espressione “segreti commerciali”;

– l’introduzione di due nuovi commi (1bis e 1ter) all’art. 99 c.p.i.: l’illecito è ora esteso anche a chi, al momento dell’acquisizione, utilizzazione e rivelazione dei segreti commerciali era a conoscenza (o avrebbe dovuto esserlo) del fatto che i segreti commerciali erano stati ottenuti da un terzo che li utilizzava o rivelava illecitamente;

– l’introduzione dell’art. 121ter c.p.i., che consente al giudice – su istanza di parte – di vietare ai soggetti che abbiano accesso agli atti e documenti di causa (parti, difensori, consulenti tecnici, testimoni, ecc.) l’utilizzo e la rivelazione dei segreti commerciali oggetto del procedimento;

– l’introduzione di tre nuovi commi (6bis, 6ter e 6quater) all’art. 124 c.p.i. che, da un lato, cristallizzano i criteri che il giudice deve seguire nel disporre le misure correttive e le sanzioni civili previste dall’art. 124 (inibitoria, ritiro dal commercio, distruzione, ecc.); dall’altro, ammettono la possibilità – al ricorrere di precise condizioni – di adottare misure alternative a quelle ora citate, quali ad esempio il pagamento di un indennizzo adeguato al pregiudizio subito dal titolare del know how;

– l’estensione, sotto il profilo dell’elemento oggettivo, del reato di cui all’art. 388 c.p., con la previsione secondo cui anche chi elude l’esecuzione di un provvedimento di inibitoria e correzione a tutela dei segreti commerciali risponde del delitto di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice;

– la riformulazione dell’art. 623 c.p. e l’introduzione, tra le condotte punibili, della acquisizione abusiva, rivelazione e impiego di segreti commerciali.


PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL NUOVO DECRETO LEGISLATIVO IN MATERIA DI KNOW HOW

13/06/2018

Il 7 giugno 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 63 dell’11 maggio 2018, emanato in attuazione della direttiva UE 2016/943 sulla protezione del know-how e delle informazioni commerciali riservate contro l’acquisizione, l’utilizzo e la divulgazione illeciti. La nuova normativa entrerà in vigore a partire dal 22 giugno 2018.

 

Il decreto in questione introduce modifiche – anche sostanziali – a diverse norme del Codice della Proprietà Industriale (artt. 1, 98, 99, 124, 126, 132) e del Codice Penale (artt. 388 e 623) e introduce un nuovo articolo (121ter) al Codice della Proprietà Industriale. Tra le varie novità, si segnala:

– l’estensione della tutela del know how, ottenuta attraverso la sostituzione dell’espressione “informazioni aziendali riservate” con la più generale espressione “segreti commerciali”;

– l’introduzione di due nuovi commi (1bis e 1ter) all’art. 99 c.p.i.: l’illecito è ora esteso anche a chi, al momento dell’acquisizione, utilizzazione e rivelazione dei segreti commerciali era a conoscenza (o avrebbe dovuto esserlo) del fatto che i segreti commerciali erano stati ottenuti da un terzo che li utilizzava o rivelava illecitamente;

– l’introduzione dell’art. 121ter c.p.i., che consente al giudice – su istanza di parte – di vietare ai soggetti che abbiano accesso agli atti e documenti di causa (parti, difensori, consulenti tecnici, testimoni, ecc.) l’utilizzo e la rivelazione dei segreti commerciali oggetto del procedimento;

– l’introduzione di tre nuovi commi (6bis, 6ter e 6quater) all’art. 124 c.p.i. che, da un lato, cristallizzano i criteri che il giudice deve seguire nel disporre le misure correttive e le sanzioni civili previste dall’art. 124 (inibitoria, ritiro dal commercio, distruzione, ecc.); dall’altro, ammettono la possibilità – al ricorrere di precise condizioni – di adottare misure alternative a quelle ora citate, quali ad esempio il pagamento di un indennizzo adeguato al pregiudizio subito dal titolare del know how;

– l’estensione, sotto il profilo dell’elemento oggettivo, del reato di cui all’art. 388 c.p., con la previsione secondo cui anche chi elude l’esecuzione di un provvedimento di inibitoria e correzione a tutela dei segreti commerciali risponde del delitto di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice;

– la riformulazione dell’art. 623 c.p. e l’introduzione, tra le condotte punibili, della acquisizione abusiva, rivelazione e impiego di segreti commerciali.


LGV AVVOCATI IN THE CHAMBER AND PARTNERS GUIDE FOR PATENT LITIGATION 2018

05/06/2018

The lawyers Goglia, Thiem and Villa assisted in the editing of the Chambers and Partners Guide 2018 for Patent Litigation Law and Practice with special reference to Italian experience in the field

 

Chambers and Partners identifies and ranks the most outstanding law firms and lawyers in over 180 jurisdictions throughout the world. This year LGV Avvocati, being one of the most prominent and exceptional experts in the area, was honored to assist in the preparation of 2018 Guide of Chamber for Patent Litigation and Practice with particular reference to Italy.

The whole version of the guide can be accessed following this link:

https://practiceguides.chambersandpartners.com/practice-guides/comparison/342/1366/2938-2939-2940-2941-2942-2943-2944-2945-2946-2947


LGV CURA LA GUIDA DI CHAMBERS 2018 IN MERITO AL CONTENZIOSO BREVETTUALE IN ITALIA

05/06/2018

Gli avvocati Goglia, Thiem e Villa hanno collaborato alla redazione della Guida di Chambers and Partners 2018 in materia di Contenzioso brevettuale con riferimento all’esperienza italiana.

 

Chambers and Partners identifica e classifica i più importanti studi legali e avvocati in oltre 180 giurisdizioni in tutto il mondo. Quest’anno LGV Avvocati ha avuto l’onore di curare la parte relativa all’Italia della Guida di Chambers 2018 in merito al contenzioso brevettuale, essendo uno degli studi con maggior esperienza nel settore.

La guida è accessibile al seguente link:

https://practiceguides.chambersandpartners.com/practice-guides/comparison/342/1366/2938-2939-2940-2941-2942-2943-2944-2945-2946-2947


LGV CURA LA GUIDA DI CHAMBERS 2018 IN MERITO AL CONTENZIOSO BREVETTUALE IN ITALIA

05/06/2018

Gli avvocati Goglia, Thiem e Villa hanno collaborato alla redazione della Guida di Chambers and Partners 2018 in materia di Contenzioso brevettuale con riferimento all’esperienza italiana.

 

Chambers and Partners identifica e classifica i più importanti studi legali e avvocati in oltre 180 giurisdizioni in tutto il mondo. Quest’anno LGV Avvocati ha avuto l’onore di curare la parte relativa all’Italia della Guida di Chambers 2018 in merito al contenzioso brevettuale, essendo uno degli studi con maggior esperienza nel settore.

La guida è accessibile al seguente link:

https://practiceguides.chambersandpartners.com/practice-guides/comparison/342/1366/2938-2939-2940-2941-2942-2943-2944-2945-2946-2947