UN NOTO ALBERO PROFUMATO. IL TRIBUNALE DI MILANO CHIAMATO A DECIDERE SULLA PROTEZIONE DEI MARCHI REGISTRATI E SULLA TUTELA CONCORRENZIALE.

28/07/2016

Il Tribunale di Milano, con sentenza pubblicata in data 11 maggio 2016, ha accolto sia la domanda di nullità avverso il marchio “Forest Fresh” sia la domanda concorrenziale svolte dalle società Julius Samann Ltd e Tavola S.p.A., rispettivamente titolari dei diritti di proprietà intellettuale e licenziataria esclusiva per l’Italia dei marchi “JSL” rappresentati dalla particolare forma stilizzata dell’albero di conifera “Arbre Magique”, nei confronti della società polacca Siscar Spolka z o.o. Spolka Komandytowa, per aver commercializzato prodotti contraddistinti dal marchio “Forest Fresh” in contraffazione dei citati marchi “JSL”.


A fondamento delle proprie domande le società attrici azionavano i marchi nazionali, comunitari e internazionali aventi ad oggetto la particolare forma stilizzata di un albero di conifera, successivamente ripresa per realizzare dei deodoranti a forma di albero. In particolare, le stesse sostenevano che il marchio internazionale “Forest Fresh” di proprietà della società polacca Siscar Spólka z o.o. Spólka Komandytowa – segno consistente in un alberello stilizzato, al centro del quale compare l’elemento denominativo “Forest Fresh” e destinato a contraddistinguere una linea di prodotti identici a quelli contraddistinti dal marchio delle attrici (omonimi deodoranti per automobili) – sarebbe nullo e costituirebbe contraffazione dei marchi di propria titolarità, oltre a costituire una condotta di concorrenza sleale per imitazione servile (delle confezioni di vendita e delle colorazioni associate a identiche fragranze) e per appropriazione di pregi.

Il Tribunale di Milano ha ritenuto i marchi in questione confondibili sotto ogni profilo, alla luce dell’alto gradiente distintivo dei marchi JSL tanto per le caratteristiche intrinseche dei segni (dal momento che la forma ad albero stilizzato è di gran lunga prevalente sulla componente denominativa del marchio ed è del tutto arbitraria, non descrivendo in alcun modo la fragranza dei deodoranti in oggetto) quanto per la rinomanza raggiunta presso il pubblico dei consumatori.

I Giudici Milanesi concludevano dunque per la contraffazione dei marchi JSL ad opera del marchio “Forest Fresh” e per la nullità di quest’ultimo. Il Tribunale ha ritenuto inoltre che la condotta della società convenuta costituisse comportamento anticoncorrenziale per imitazione servile, atteso il rischio di confusione ravvisato tra i segni in parola, nonché appropriazione di pregi, poiché la convenuta presentava i prodotti in modo del tutto analogo e si serviva di canali distributivi identici (in espositori posizionati in autogrill, distributori di benzina, negozi di casalinghi e supermercati) attraverso un packaging del tutto simile, al solo fine  di “sfruttare la scia” del concorrente. Infine, il Tribunale ha ritenuto integrata anche la fattispecie di cui all’art. 2598, n. 3, c.c.